La resina per le stampanti 3D è un materiale liquido utilizzato per la stampa di oggetti tridimensionali. La resina viene applicata su una piattaforma e solidifica grazie all'effetto di una fonte di luce UV. Le resine per la stampa 3D sono disponibili in una vasta gamma di tipologie, ognuna con caratteristiche e proprietà specifiche. Ad esempio, alcune sono trasparenti e leggere, mentre altre sono resistenti e forti. Inoltre, esistono resine più adatte per la produzione di modelli e prototipi precisi, mentre altre sono ideali per la creazione di componenti strutturali o elementi decorativi.

È importante scegliere la resina adatta alle esigenze specifiche del progetto, tenendo in considerazione fattori come la precisione richiesta, le proprietà meccaniche e chimiche, la trasparenza e la flessibilità. La scelta della resina giusta può influire sul successo della stampa e sulla qualità del prodotto finale.

Vantaggi della resina lavabile con acqua

• Può essere lavata in acqua e non richiede alcool isopropilico (IPA) o altre soluzioni detergenti.

• Emette meno fumi rispetto alle normali resine.

• Pulire eventuali fuoriuscite di resina è molto più facile.

Svantaggi della resina lavabile con acqua

• È nota per essere fragile con parti più sottili.

• Impiega più tempo ad asciugarsi.

• L'acqua intrappolata nelle stampe può causare sovra-polimerizzazione, crepe e spaccature dello strato.

• La durata delle stampe può diminuire nel tempo.

Vantaggi della resina classica

• Produce stampe durevoli.

• Ha una finitura liscia e chiara con alta precisione.

• Richiede poco tempo per asciugarsi dopo la pulizia con alcool isopropilico.

• È più conveniente.

• I modelli scavati possono essere stampati con pareti più sottili e con meno possibilità di fessurazioni.

Svantaggi della resina classica

• Richiede soluzioni chimiche extra per la pulizia delle stampe, che possono essere leggermente costose.

• Le fuoriuscite sono più difficili da ripulire poiché non si dissolvono molto bene.

• Ha un odore più forte.

La resina 3D è tossica?

La resina 3D può essere tossica se non viene gestita in modo sicuro e adeguato. In generale, la resina 3D emette vapori che possono irritare gli occhi, la pelle e le vie respiratorie. Alcune resine possono contenere sostanze chimiche nocive come acido acrilico, monomero di metilmetacrilato (MMA), ftalati e altri composti organici volatili. L'esposizione prolungata a queste sostanze può causare danni alla salute.

Per minimizzare il rischio di esposizione alle sostanze tossiche presenti nella resina 3D, è importante utilizzare le giuste attrezzature di protezione personale, come guanti, maschere e occhiali di sicurezza, lavorare in una zona ben ventilata e rispettare le istruzioni del produttore sulla sicurezza. Inoltre, è importante smaltire correttamente i rifiuti di resina, che possono essere pericolosi per l'ambiente e per la salute. In genere, le resine sono considerate rifiuti pericolosi e devono essere smaltite in modo sicuro e in conformità con le normative locali.

Tuttavia, alcune stampanti a resina dispongono di un purificatore d'aria con filtro ai carboni attivi integrato. In alternativa, puoi considerare l'uso di un mini purificatore d'aria che puoi trovare qui: Purificatore d'aria ai carboni.